Finalmente nel 2006, dopo una lunga attesa, pubblica “L’Amore Rubato”, saga familiare ambientata alla fine del XIX secolo, il cui ricavato, come quello delle opere future, viene interamente devoluto alla U. I. L. D. M. – Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare – ed alla O. N. A. O. M. A. C. – Opera Nazionale per l’Assistenza agli Orfani dei Militari dell’Arma dei Carabinieri -.
Nell’estate del 2007 vede la luce una seconda edizione de “L’Amore Rubato” e in autunno va in stampa il suo secondo romanzo, “Venti di Guerra”, storia che attraverso i ricordi del protagonista ripercorre le stragi di Podernovo e Lagacciolo, eventi realmente accaduti a Consuma a cavallo dell’ultima guerra. Ma il 2007 segna anche un’altra triste tappa nella vita della scrittrice: a soli 22 anni, consumato dalla Distrofia Muscolare, si spegne il fratello Edoardo, lasciando in lei e in tutti coloro che lo hanno conosciuto ed amato un vuoto incolmabile.
Nel marzo 2010 pubblica il suo primo romanzo giallo: “I segreti della luna”, storia completamente ambientata a Pelago che narra di un misterioso enigma custodito da un impenetrabile dipinto realizzato nel 1525 e che, tra omicidi e strani avvenimenti, proietta la sua soluzione nel 2007.
Tra il 2009 e il 2011 alcuni suoi racconti vengono pubblicati in diverse Antologie.
Nell’aprile 2011 cura la composizione del suo primo catalogo fotografico e biografico,“I Segreti della Luna Diversamente Pitturabili”, legato all’evento benefico da lei ideato e realizzato in collaborazione Oda Diacceto e Colori del Levante Fiorentino, che per la sua particolarità riceve una Propria Medaglia di Rappresentanza del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ed una speciale Benedizione di Papa Benedetto XVI corredata da un prezioso dono.
Nel 2012 pubblica “Donne in cammino, un volume che raccoglie sette racconti al femminile.
Dal 2013 entra a far parte della Giuria del Premio di Poesia per bambini e ragazzi “Consuma e le sue stelle”.
Aprile 2017 pubblica “Smarriti nel destino”, un romanzo ambientato tra Pelago e la Vallombrosa che con i suoi protagonisti corre sul filo della suspense tenendo incollato il lettore sino all’ultima pagina.
Dal 2018 entra a far parte della Giuria del premio “Silvano Ceccherelli”.
Dal 2006 ad oggi, con i suoi romanzi, Serena ha potuto realizzare il desiderio di sostenere la U.I.L.D.M. e la O.N.A.O.M.A.C. raggiungendo traguardi ragguardevoli che le sono valsi un prestigioso riconoscimento assegnatole dall’Istituto Scudi di San Martino.